RITRATTI IDENTITARI
IPOTESI
"Colleferro è la città che nella vulgata popolare non ha radici, non ha storia, non possiede bellezza e, quindi, non può farcela e, invece, ce la fa e, paradosso per i benpensanti, ce la fa puntando, proprio, sulle sue radici, sulla sua straordinaria storia moderna, sulla sua forza identitaria".
Questo scrivevamo sulla relazione di progetto, lanciando la sfida per il titolo di Città della Cultura della Regione Lazio.
Se l'esistenza di una città è determinata solo in parte dalla sua struttura fisica, urbanistica e architettonica, ma è la sua comunità che la fa vivere e crescere e che ne determina l'identità, Colleferro, con tutta evidenza, può contare su una ricchezza invidiabile di vicende umane, che hanno segnato la sua storia moderna e la sua esistenza e che hanno tanto bisogno di essere raccontate.
TESI
RITRATTI IDENTITARI è la rappresentazione della comunità, attraverso alcuni dei suoi volti più noti, immortalati nei loro luoghi abituali, laddove, tante volte, li abbiamo incontrati.
RITRATTI IDENTITARI ci permette di scoprire volti segnati dal tempo, di incrociare sguardi che evocano storie, di ascoltare voci che raccontano episodi. è la chiave per archiviare lo scorrere del tempo e per comprendere la città, i suoi tratti connotanti, la sua identità.
RITRATTI IDENTITARI è una storia che sarà infinita, come una accumulazione di racconti, una stratificazione di segni. Noi che l'abbiamo immaginata, progettata e prodotta, con passione e con orgoglio, la offriamo alla città, augurandoci che qualcuno, dopo di noi, continui ad alimentarla e a raccontarla, con la stessa nostra passione e lo stesso nostro orgoglio.
un progetto di RI-GYMANSIUM
Rino BIANCHI - Fotografo
Gabriella COLLACCHI - Narrazione
Lorenzo CALVANI - Narrazione
Luca CALSELLI - Curatore
Dario BIELLO - Direttore Artistico